Le Origini del culto di San Rocco

XIV sec. LE ORIGINI

Si inizia a sviluppare un particolare interesse per la figura di San Rocco.

L’ iconografia del Santo diventa popolare in corrispondenza delle epidemie pestilenziali; vi sono testimonianze storiche che in Frattamaggiore vi erano sue raffigurazioni nella chiesa di San Sosio (a. 1510) e nella Cappella di Giovanni Battista (a. 1528).

XV sec. LA CAPPELLA DI SANTA GIULIANA

Demolita negli anni 60 del Novecento,  era situata alle periferie del Casale di Fracta Maioris. In essa si custodiva la statua lignea raffigurante San Rocco, ora presente nella Chiesa parrocchiale a Lui dedicata.

XV sec. LA CONGREGA DI SAN ROCCO

Sorge nel 1770 ed è ufficialmente riconosciuta dal Decreto regio nel 1795. I componenti si radunavano presso la Chiesa di Sant’Antonio e particolarmente curavano le feste in onore del Santo.

XV sec. LA STATUA DI SAN ROCCO

Secondo la tradizione fu un sacerdote,don Giuseppe Perrotta, a scolpirla ed è l’immagine ufficiale a cui è rivolta il culto e la devozione dei fedeli frattesi.